Il 1 marzo a Rieti
Prendendo spunto dall'incivile gesto ai danni dell'Acerone e dall'altrettanta dannosa proposta celata nel 'rilancio turistico del Terminillo, orientato verso l'ampliamento del suo comprensorio sciistico', un pomeriggio dedicato agli alberi ed alla terra dove gli esseri viventi condividono la propria vita.
Due personaggi d'eccezione, alpinisti, scrittori e tante altre cose che hanno fatto si che questi due esseri avessero maturato esperienze tutte umane e di cui la razza non puo fare a meno, al di la della tecnologia, la modernità, i soldi, le mode.
Racconti, citazioni, parole, molte le cose condivise, molte le cose di cui dovremmo andar fieri, come razza, ma che ultimamente eludiamo, schiviamo, ma che semplicemente non non conosciamo e che non tramanderemo, un peccato ed un danno per le generazioni a venire... .
Bravi!! Peccato non esserci... Marco
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