Solitaria ...in compagnia del vento




Sconsiglio vivamente le avventure in solitaria, sopratutto in montagna e sopratutto in inverno.
Certo, lo so, sarebbe meglio non avventurarsi soli (consigliano esperti e operatori di soccorso), dove una banale distorsione può rendere impossibile il proseguo dell'itinerario scelto, generando preoccupazioni in chi ci ama e fatica per chi eventualmente ci soccorre.
E' anche vero però che non possiamo ridurre tutto in termini di sicurezza e rischio zero, un compagno di certo non vale soltanto questo, un compagno è tale quando, tra noi e lui, corrono quelle affinità conquistate nelle avventura vissute insieme, non mi piace partire con un compagno preso a 'nolo', neanche per una banale salita.
Per me è fondamentale la continuità nella condivisione ma, laddove non fosse possibile, allora è meglio prendere coscienza di dover contare soltanto su se stessi.
Certo, occorre conoscersi bene, conoscere limiti e reazioni alle difficoltà, avendo questa consapevolezza e quella che oggi non avremo un compagno, non resta che vivere l'avventura ...in compagnia del vento ('...altro omo forte').

Commenti

Posta un commento

Post più popolari