Mentre noi siamo in vacanza ...

Un Canadir impegnato nello spegnimento di un incendio

Elicottero del Corpo Forestale dello Stato e squadre del Soccorso Alpino e Speleologico
impegnate nella simulazione di recupero di un ferito in parete



c'è chi è impegnato in attività di sorveglianza e di soccorso.

Non serve ch'io rammenti la necessita di porre una maggiore attenzione all'ambiente sopratutto in questo periodo, ma cerchiamo sempre di ricordare che, frequentare i boschi le montagne e le coste, per il piacere che produce, dovrebbe accendere un sentimento di amore e gratitudine e della conseguente responsabilità nei confronti del territorio di tutti, rammentando che, alcuni di noi, non esitano ad accorrere in aiuto, di quanti si mettono in situazioni di pericolo, anche a rischio della propria vita.

Quante volte ancora dobbiamo assistere a scempi e distruzioni prodotte dall'uomo (l'essere vivente più dannoso per l'ambiente) ed alle scriteriate azioni dalle conseguenze tragiche (basta seguire le notizie tv) per capire semplicemente che alcune azioni producono un danno su molti, compresi noi stessi: chiara mancanza di quell'intelligenza di cui l'essere umano si fregia.

Spesso in montagna si incontrano persone scarsamente equipaggiate (situazione oggi facilmente evitabile data la diffusione di ogni genere di equipaggiamento e capo tecnico nei negozi diffusi sul territorio che vendono anche tramite web) ma ancor di più impreparate ad affrontare un ambiente, quello montano appunto, che presenta già dei pericoli oggettivi.

A questo proposito, se non si è già raggiunta una coscienza propria, basterebbe partecipare alle tante attività che le organizzazioni di volontariato promuovono sul territorio per rendersi conto di quante energie occorrono e quali risorse si è costretti ad impiegare per soccorrere ed intervenire, basterebbe questo, secondo me, per accendere quella consapevolezza nei confronti di quel mondo che ci ospita.